“Di gente che soffre ne ho vista moltissima nella mia vita, e ho sempre provato simpatia nei suoi confronti. Porto sempre quella gente nel cuore. Individuo la gente che soffre in maniera immediata. E’ un dono. La sofferenza si nota subito. Non è una peste. Non è cattiva. Non è offensiva. Non è neanche triste. Non è una maledizione”.
E’ semplicemente coscienza e cortesia.
Manuel Vilas, La gioia, all’improvviso
Si impara quando si soffre. Se non fosse così non servirebbe a nulla.
Coscienza e cortesia sono parole che mi piacciono, sono attitudini cui occorre tendere, sono uno stile di vita.
Mi piacciono le persone che hanno coscienza di sé e degli altri; amo le persone gentili, che sembrano fragili ma in realtà sono fortissime.
Grazie …alle poche che ho incontrato nella vita.
Grazie …ai molti che incontro nel mio studio.
Im grateful for the blog. Really thank you! Keep writing. Chas Marotz